Corso di laurea magistrale in Psicologia criminologica e forense

Il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni e gli strumenti
metodologici necessari per una valutazione critica circa le risposte offerte
dall'ordinamento penitenziario alle esigenze dell'effettività della pena e
della prevenzione (generale e speciale), sotto il profilo dell'efficacia e del
rispetto delle garanzie individuali fondamentali.

 Gli studenti dovranno possedere una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso ed essere in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti. Il possesso di tali competenze sarà oggetto di verifica secondo quanto indicato alla voce "Modalità di verifica dell'apprendimento".

 Lezioni frontali.

Per i frequentanti.

Prima parte del corso . 

- Lezioni in presenza a frequenza obbligatoria (almeno 2/3): vedere calendario lezioni, pubblicato nei "Materiali didattici".

- Esonero scritto (composto da domande di tipo strutturato a risposta chiusa - scelta multipla, vero/falso, completamento e/o domande a risposta aperta) sugli argomenti affrontati:

a) durante le lezioni;

b) nel testo Giustizia penale e servizi sociali, Laterza 2009, pp. 187-330 (Cap. I, Definizione, fonti e matrici storico-dogmatiche; Cap. II, Soggetti e ruoli; Cap. III, Osservazione e trattamento; Cap. IV, Circuiti penitenziari e differenziazioni tra detenuti; Cap. V, Le alternative alla detenzione, eccetto il paragrafo 3.4., intitolato "Detenzione domiciliare speciale");

c) nella "Dispensa di aggiornamento I" (aggiornamenti 2009 - 2015), reperibile alla voce "Materiali didattici", limitatamente alle seguenti parti:

• · Cap. I, Soggetti e trattamento intramurario (tutto)
• · Cap. II, La chiusura degli O.P.G. (tutto)
• · Cap. III, L'emergenza legata al sovraffollamento carcerario: paragrafi 1 (Il c.d. "piano carceri"), 2 (L'esecuzione al domicilio delle pene detentive entro il limite di diociotto mesi); 5 (Sovraffollamento e giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo), 6 (Il risarcimento del "danno da sovraffollamento")
• · Cap. IV, Le più recenti misure emergenziali: paragrafi 1 (Le modifiche in tema di ordine di esecuzione delle c.d. pene brevi), 2 (Le nuove modalità di concessione della liberazione anticipata), 3 (La c.d. liberazione anticipata speciale), 4 (Il trattamento dei c.d. recidivi reiterati), 5 (Le norme in tema di lavoro penitenziario), 6 (Il più facile accesso ai permessi - premio), 7 (Le modifiche in tema di affidamento in prova e detenzione domiciliare), 8 (Il "braccialetto elettronico"), 9 (Le novità in tema di espulsione dello straniero), 11 (La tutela dei diritti dei detenuti)

d) nel testo Gonnella (a cura di), La riforma dell'ordinamento penitenziario, Giappichelli, 2018, cap. 1 (La dignità e i diritti: il nuovo articolo 1 dell'OP); cap. 2 (Il trattamento e la vita interna alle carceri, eccetto il paragrafo 6, intitolato "Le donne detenute"); cap. 3 (La salute psico-fisica dei detenuti); cap. 4 (Il lavoro).

Seconda parte del corso: ciclo di lezioni frontali con il supporto di operatori del settore penitenziario. Vedere calendario lezioni, pubblicato nei "Materiali didattici".

Esame finale.

Coloro che avranno superato l'esonero e frequentato almeno 3 lezioni su 4 del secondo ciclo  sosterranno, in sede d'esame, una prova orale sugli argomenti trattati. E' richiesto lo studio:

- degli appunti relativi al secondo ciclo di lezioni;

- della "Dispensa di aggiornamento II" (Detenzione femminile e detenute madri).

Il voto finale risulterà dalla valutazione ponderata dei risultati conseguiti nell'esonero (4  CFU) e dei risultati conseguiti nella prova orale (2 CFU). Tale modalità di valutazione sarà disponibile fino agli appelli invernali (febbraio 2020 compreso). 

Gli studenti che non raggiungeranno la sufficienza nell'esonero o che non accetteranno il relativo voto o che non frequenteranno almeno 3 lezioni su 4 del secondo ciclo o che non supereranno la prova orale entro l'appello di febbraio dovranno nuovamente sostenere l'intero esame secondo le modalità indicate per i non frequentanti.

 

Per i non frequentanti.

- Giustizia penale e servizi sociali, Laterza 2009, pagg. 187-339 (Cap. I, Definizione, fonti e matrici storico-dogmatiche; Cap. II, Soggetti e ruoli; Cap. III, Osservazione e trattamento; Cap. IV, Circuiti penitenziari e differenziazioni tra detenuti; Cap. V, Le alternative alla detenzione; Cap. VI, Le misure di sicurezza);

-  "Dispensa di aggiornamento I" (Aggiornamenti 2009 - 2015), reperibile alla voce "Materiali didattici", con esclusione dei seguenti paragrafi: L'evasione e i reati commessi dal condannato in regime di misura alternativa; le nuove norme in tema di misure precautelari; La semplificazione del procedimengo di sorveglianza.

- "Dispensa di aggiornamento II" (Detenzione femminile e detenute madri), reperibile alla voce "Materiali didattici";

- G. L. Gatta, Aprite le porte agli internati! ... (articolo reperibile alla voce "Materiali didattici");

- Sovraffollamento carcerario e diritti dei detenuti, Giappichelli 2015, pp. XIII - 27 e 85 - 151;

- Gonnella (a cura di), La riforma dell'ordinamento penitenziario, Giappichelli, 2018, cap. 1 (La dignità e i diritti: il nuovo articolo 1 dell'OP); cap. 2 (Il trattamento e la vita interna alle carceri); cap. 3 (La salute psico-fisica dei detenuti); cap. 4 (Il lavoro).

Prof.ssa Mantovani, ricevimento: martedì, ore 15.00-17-00, Campus Luigi Einaudi (Lungodora Siena, n. 100), II piano, D1, stanza 11.

 

Il sistema penitenziario italiano:
- principi sovranazionali e costituzionali;
- soggetti e ruoli;
- condizioni di detenzione e tutela dei diritti dei detenuti;
- osservazione e trattamento;
- circuiti penitenziari e differenziazioni tra detenuti;
- misure alternative alla detenzione.

V. "Modalità di verifica dell'apprendimento".
Gli studenti disporranno delle dispense di aggiornamento che verranno pubblicate all'inizio del corso nella sezione "Materiali didattici" , ove saranno reperibili anche la legge n. 354 del 1975 e il d.P.R. n. 230 del 2000.

Gli studenti che intendono frequentare il corso dovranno obbligatoriamente iscriversi attraverso la funzione "Registrazione ai corsi", reperibile nella pagina on-line dell'insegnamento sotto la voce "Utilità corsi". L'iscrizione dovrà essere effettuata nel periodo intercorrente fra l'8 gennaio 2019 e il 20 febbraio 2019 (ore 23.55).

Nessuna iscrizione effettuata con modalità diverse da quella indicata oppure tardivamente sarà accettata.