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Elementi di diritto e procedura penale

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Basic elements of criminal law and criminal procedure

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Anno accademico 2013/2014

Codice dell'attività didattica
PSI0345
Docenti
Prof. Giovanni Paolo Voena (Titolare del corso)
Prof. Barbara Lavarini (Titolare del corso)
Giulia Mantovani (Titolare del corso)
Corso di studi
Psicologia criminologica e forense
Anno
1° anno
Periodo didattico
Secondo semestre
Tipologia
Fondamentale
Crediti/Valenza
8
SSD dell'attività didattica
IUS/16 - diritto processuale penale
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti
nessuno

none

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Il corso è diviso in tre moduli. I primi due moduli sono finalizzati a fornire agli studenti una conoscenza elementare dei principi che governano il sistema penale, nella stretta relazione corrente fra il diritto sostanziale e quello processuale. Da qui la comune esigenza di delineare il quadro, in primo luogo, delle fonti costituzionali, internazionali e sovranazionali del diritto e della procedura penale, in secondo luogo, della normativa ordinaria di settore. - Quanto al profilo sostanziale (Prof.ssa G. Mantovani) il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni e gli strumenti metodologici necessari per una valutazione critica circa le risposte offerte dall’ordinamento penale alle esigenze della repressione e della prevenzione (generale e speciale), sotto il profilo dell’efficacia e del rispetto delle garanzie individuali fondamentali. L’adozione di un approccio critico ai temi centrali della giustizia penale sarà stimolata attraverso una preliminare riflessione sui presupposti storici e ideologici del diritto penale sostanziale. Particolare attenzione verrà poi dedicata ai principi costituzionali di legalità e di colpevolezza, nell’intento di evidenziarne il legame con la libertà di autodeterminazione dell’individuo. Infine, attraverso una lettura dei più significativi istituti della parte generale del codice penale svolta alla luce dei principi fondamentali, gli studenti verranno guidati nell’acquisizione delle nozioni fondamentali del diritto penale italiano. - Quanto al profilo processuale (Prof. G. P. Voena) l’intento del corso è costituito dalla riflessione in chiave critica e funzionale del vigente sistema processuale penale, alla luce dei principi fondamentali in tema di tutela dei valori individuali e dell’attendibilità dell’accertamento. I principi e le regole che presiedono allo svolgimento del processo penale saranno presentati con l’obiettivo di consentire allo psicologo di assumere in piena consapevolezza il ruolo di esperto nel procedimento penale (perito del giudice, consulente tecnico del pubblico ministero, della polizia giudiziaria e delle parti private, esperto componente, quale magistrato onorario, degli organi giurisdizionali collegiali specializzati per i minorenni e degli organi giurisdizionali di sorveglianza). - Il terzo modulo (Prof.ssa Lavarini), organizzato in forma di “laboratorio”, intende fornire agli studenti più dettagliate conoscenze teorico-pratiche sul fondamentale ruolo dell’esperto psicologo nelle indagini e nel processo penale, con specifico riguardo all’acquisizione delle dichiarazioni del testimone minorenne. La disciplina legislativa e la casistica giurisprudenziale saranno presentate – anche col contributo di operatori “pratici” del  processo (magistrati e avvocati) - “dal punto di vista del giurista”, onde sensibilizzare gli studenti sull’importanza del rispetto delle regole in tema di formazione della prova, garanzia dell’imputato, tutela della vittima, quali fondamentali condizioni di utilizzabilità e/o di attendibilità del risultato probatorio. - Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado, da un lato, di muoversi con sufficiente dimestichezza fra le “categorie” penali sostanziali e processuali rilevanti sul tema di riferimento – anche sotto il profilo di un’adeguata comprensione ed utilizzazione del linguaggio tecnico-giuridico –, dall’altro, di riconoscere i profili “critici” del ruolo dello psicologo ai fini dell’accertamento penale.
The course is divided in three modules. The first two modules aim at providing students with a basic knowledge of the principles governing the criminal law system. The analysis starts from the close connection linking substantive and procedural law and (a) the common framework of constitutional, international and supranational sources of law they share; (b) the general criminal law. - At substantive law level (Prof. G. Mantovani), the course will provide students with the essential notions and methodological tools to critically assess the effectiveness and the compliance with fundamental rights of the answers to punitive and preventive objectives, provided by the criminal law system. A preliminary inquiry into the historical and ideological roots laying the basis of substantive criminal law will stimulate a critical approach to the central themes of criminal justice. Specific attention will be dedicated to the constitutional principles of legality and of nulla poena sine culpa in order to highlight their link with the right to self-determination. Lastly, students will be led to the studying of the fundamental notions of Italian criminal law through the critical reading of the most important institutes of the general part of the criminal code in the light of fundamental principles. - At procedural law level (Prof. G. P. Voena), the course objective is to critically and functionally reflect on the current criminal procedure in the light of the fundamental principles concerning individual rights and the soundness of the reconstruction of the facts. Principles and rules governing criminal proceedings will be presented in order to allow psychologists to fully understand their role of expert within the proceedings (judicial expert, technical consultant to the public prosecutor, to the police and to the parties, expert members of the bench in trials concerning minors and of surveillance bench. - The third module (Prof.ssa Lavarini), in workshop format, aims at providing students with in depth knowledge, at both theoretical and practical level, of the fundamental role of psychologist experts in criminal investigations and in the criminal trial, particularly with regard to the acquisition as evidence of under-age witnesses’ testimonies. Law and case-law will be presented – with the contribution of lawyers and judges – from “the jurist’s perspective”, in order to familiarize students with the importance of legal conformity in evidence collection, that constitutes main guarantee to the indicted and the victim and is a fundamental condition to the validity and the of the reliability of the evidence. At the end of the course, students will be able to easily move around the different “categories” of substantive and procedural criminal law on the topic under discussion – including the use of appropriate understanding and use of legal terminology – and to recognize the critical aspects that pertain psychologists in criminal proceedings.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Lo studente deve saper dimostrare: -  di conoscere le nozioni fondamentali del diritto penale sostanziale e processuale; - di conoscere il ruolo dell’esperto psicologo nel procedimento penale anche in ordine ai confini fra le attribuzioni dell’esperto e quelle dei soggetti pubblici e privati del procedimento;     - un ’adeguata capacità di comprendere e utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico.
The student must be able to demonstrate: - to knowl of the foundation of criminal substantive and procedural law; to understand of the role of psychologist experts in criminal proceedings including with regard to the difference in duties of the different public and private actors in the proceedings; to  understand  and use of legal and technical terminology.

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Programma

A) Diritto penale (Prof.ssa G. Mantovani) - Presupposti storici e ideologici del diritto penale sostanziale - Principi costituzionali: principio di legalità, principio di colpevolezza - Principali istituti della parte generale del codice penale: elemento oggettivo e soggettivo del reato, con particolare attenzione alle teorie sulla causalità e alle diverse forme del dolo e della colpa; circostanze del reato; imputabilità e pericolosità sociale; cause di giustificazione; concorso di persone nel reato; tentativo; sistema delle pene e delle misure di sicurezza (cenni). B) Diritto processuale penale (Prof. G.P. Voena). - Nozione e funzione del processo penale; modelli di processo (inquisitorio, accusatorio, misto). - I principi costituzionali, con particolare riguardo al "giusto processo"; le fonti internazionali e sovranazionali; struttura del codice di procedura penale del 1989. - I soggetti: giudice; pubblico ministero; polizia giudiziaria; imputato; persona offesa e parte civile, responsabile civile e civilmente obbligato per la pena pecuniaria; difensori. - La dinamica del procedimento: notizia di reato; indagini preliminari; azione penale e archiviazione; udienza preliminare; dibattimento; procedimenti speciali; impugnazioni; giudicato e ne bis in idem. - La prova: principi generali; mezzi di prova e di ricerca della prova; diritto a alla prova; procedimento probatorio; prove illegittimamente acquisite. - La prova dichiarativa: in particolare, testimonianza ed esame delle parti. - La prova tecnico-scientifica: perizia (nomina del perito; incapacità e incompatibilità; conferimento dell'incarico; operazioni peritali; esame del perito); la consulenza tecnica (consulenza in caso di perizia e fuori del caso di perizia; l'esame del consulente tecnico). C) “Laboratorio” sul processo penale (Prof.ssa B. Lavarini). Il laboratorio si articolerà in tre parti: - una prima serie di lezioni teoriche (8 ore) dedicata ad illustrare la disciplina “statica” e “dinamica” dell’assunzione delle dichiarazioni del testimone e della persona informata sui fatti di minore età. Si tratteranno, più nel dettaglio, i seguenti temi: la capacità del minore a testimoniare; gli accertamenti sulla sua idoneità fisica e mentale a rendere testimonianza e la funzionalità della perizia psicologica a tali accertamenti;  l’esame del minore nel dibattimento e nell’incidente probatorio: regole generali e regole speciali per i procedimenti relativi a reati di natura sessuale; l’assunzione di sommarie informazioni dal minore, nei procedimenti per reati “sessuali”, ad opera del pubblico ministero, della polizia giudiziaria, del difensore; il ruolo dell’esperto psicologo dopo la convenzione di Lanzarote; il bilanciamento fra le esigenze di tutela del minore – in particolare dal rischio della c.d. vittimizzazione secondaria – e il diritto dell’imputato al contraddittorio con chi rende dichiarazioni a suo carico. -  Una seconda serie di lezioni (6 ore) dedicata all’approfondimento di alcuni casi giurisprudenziali significativi in ordine ai temi trattati nella prima parte. Il relativo materiale verrà fornito preventivamente agli studenti, onde sollecitarne la partecipazione attiva alla discussione in classe. - Un incontro-dibattito conclusivo (2 ore) con la partecipazione, se possibile, di magistrati e avvocati.
The course will be organized in three modules: A) Criminal law (Prof.ssa G. Mantovani): - Historical and ideological roots of substantive criminal law -  Constitutional principles: principle of legality, principle of  nulla poena sine culpa - Main institutions in the general part of the criminal code: objective and subjective elements of the crime (actus reus and mens rea), with specific attention to causation theories and to the different forms of intention and manslaughter; circumstances; diminished responsibility; justifications (exculpation and excuses); aid and abet; attempt; punishments and security measures. B) Criminal procedural law (Prof. G.P. Voena): - Notions and functions of the criminal trial; trial models (inquisitorial, adversary and “mixed”) - Constitutional principles, particularly concerning “fair trial”; international and supranational sources of law; 1989 criminal procedure code structure. -  judge; public prosecutor; judicial police; indicted; victim, “responsabile civile” e “civilmente obbligato per la pena pecuniaria”; counsels; - proceedings dynamic: pre-trial (investigation, indictment, preliminary hearing); trial; special proceedings; sentencing; remedies; res iudicata and double jeopardy clause - evidence: general principles; typical evidence; right to produce evidence; illicitly acquired evidence. - Testimony and cross-examination. - scientific and technical evidence: expert witness (“perizia” and “consulenza tecnica”). C) Criminal trial “workshop” (Prof.ssa B. Lavarini). The workshop will be divided in three parts - A first series of theoretical lectures (8 hours) will review the “static” and “dynamic” discipline of oral evidence from under-age witness. The following themes will be analyzed in the detail: minor’s competence to be witness and psycologist role in  verification of competence; cross-examination and “incidente probatorio; general rules  and special rules in sexually based offences; collection of summary information from minors by public prosecutors, police and counsels in sexually based offences proceedings; the role of psychologist expert consultants under the Lanzarote convention; the balancing between the duty to protect minors – particularly those at risk of so-called secondary victimization – and the right of the accused to a fair trial and confrontation with prosecution witnesses. - A second series of lectures (6 hours) will be dedicated to in depth analysis of some case-law relevant to the topics discussed in the first part of the workshop. Reading materials will be provided beforehand in order to incentive students to participate to class discussions. - A final debate (2 hours) will close the workshop, possibly with the participation of judges and lawyers.

Testi consigliati e bibliografia

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Per il modulo di diritto penale sostanziale: C.F. GROSSO, G. NEPPI MODONA, L. VIOLANTE, Giustizia penale e poteri dello Stato, Garzanti, 2002, pp. 143 – 350. Per il modulo di diritto processuale: P. FERRUA, B. LAVARINI, Diritto processuale penale. Appunti per gli studenti di psicologia, Giappichelli, Torino, 2011. Per il laboratorio di diritto processuale: Gli studenti potranno prepararsi sugli appunti presi a lezione e sui materiali distribuiti durante il corso. Gli studenti non frequentanti dovranno contattare la docente per concordare un programma alternativo di letture. Ai fini della preparazione dell’esame, è richiesta la costante consultazione di codici aggiornati di diritto penale e di diritto processuale penale.
Per il modulo di diritto penale sostanziale: C.F. GROSSO, G. NEPPI MODONA, L. VIOLANTE, Giustizia penale e poteri dello Stato, Garzanti, 2002, pp. 143 – 350. Per il modulo di diritto processuale: P. FERRUA, B. LAVARINI, Diritto processuale penale. Appunti per gli studenti di psicologia, Giappichelli, Torino, 2011. Per il laboratorio di diritto processuale: Gli studenti potranno prepararsi sugli appunti presi a lezione e sui materiali distribuiti durante il corso. Gli studenti non frequentanti dovranno contattare la docente per concordare un programma alternativo di letture. Ai fini della preparazione dell’esame, è richiesta la costante consultazione di codici aggiornati di diritto penale e di diritto processuale penale.



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Ultimo aggiornamento: 24/04/2014 15:59

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