Corso di laurea magistrale in Psicologia criminologica e forense

 Il corso di Neuropsicologia della coscienza è finalizzato a:

a) far conoscere:
• la ricerca neuropsicologica e neuroscientifica e i relativi modelli teorici più recenti nell'ambito dei processi di coscienza, la struttura e la specificità dei circuiti che la sostengono e le situazioni neuropsicologiche che più frequentemente ne alterano la funzionalità
b) favorire:
• la conoscenza della letteratura internazionale più recente sugli argomenti trattati a lezione
• la riflessione critica sui modelli teorici proposti dagli autori trattati e la discussione sui casi clinici
c) mettere le studentesse e gli studenti in grado di dimostrare
• una buona capacità di comprensione del linguaggio scientifico specifico della disciplina che si occupa della coscienza e delle sue alterazioni
• di saper argomentare, anche con giudizi autonomi, le idee e i problemi che sorgono dalle patologie della coscienza soprattutto quelle che possono interessare il campo forense
• di saper comunicare con chiarezza e padronanza della disciplina le informazioni apprese

 Conoscenza dettagliata delle sindromi neuropsicologiche, dei loro modelli interpretativi, legate ai disturbi di coscienza ed in particolare a quei disturbi che potrebbero avere un im portante impatto in ambito giuridico-forese. Gli studenti saranno inviati a discutere casi clinici e proporre possibili diagnosi/soluzioni con presentazioni personalizzate in power point

 Il corso verterà nella prima parte sulle basi neurali dei processi coscienti e sulla definizione di disturbo di coscienza nei diversi domini della neuropsicologia (ansognosia per l'emiplegia, disturbi della consapevolezza corporea, split-brain, blindisght). Verranno quindi prese in considerazioni sia le immediate ripercussione sul comportamento cosciente di una lesione cerebrale sia i problemi a distanza dall'evento patologico. Verrà anche trattato da un punto di vista neurobiologico il problema del libero arbitrio legato ai processi di consapevolezza, con particolare riferimento alle situzioni forensi.

 Il metodo di insegnamento prevede la lezione frontale abbinata all'uso di materiale audiovisivo relativo alle diverse patologie e sindromi trattate. In particolare saranno utilizzati filmati di pazienti commentati e discussi dal docente. Inoltre gli studenti verranno invitati a produrre una presentazione in aula di un argomento scientifico inerente al corso, a scelta.

- l'esame, in forma scritta con domande a scelta multipla, verrà effettuato in presenza in aula informatica attraverso la piattaforma Moodle.

E' prevista una prova in itinere, da concordare con gli/le studenti/studentesse. Se lo/la studente/studentessa accetta il voto proposto nella prova in itinere sarà esonerat* da ulteriori esami scritti. Gli studenti e le studentesse Erasmus possono sostenere l'esame in Inglese

Le studentesse e gli studenti possono contattare il docente sulla mail istituzionale per concordare degli incontri di chiarimento e per chiedere le tesi

 • Berti, Neuropsicologia della coscienza, Bollati-Boringhieri, 2010

• Materiale didattico e articoli pubblicati su riviste internazionali di settore (in lingua inglese) messi a disposizione dal docente sul sito di facoltà.